Attore e regista italiano. Dopo aver conseguito il diploma
all'Accademia d'arte drammatica di Roma (1942), lavorò al Piccolo Teatro
di Milano tra il 1948 e il 1949. Nel 1951 fondò il Teatro dei Gobbi
insieme con Franca Valeri e Alberto Bonucci. Prese parte a numerosi spettacoli
di rivista e si cimentò sia nella regia teatrale (
Le catacombe,
Meno storie), che in quella cinematografica (
Leoni al sole, 1961;
Parigi, o cara, 1962). In teatro si distinse soprattutto per la scelta di
opere che evidenziavano le diverse possibilità offerte dal genere comico:
in questa linea si collocano alcune sue memorabili interpretazioni, come la
partecipazione alla messinscena italiana di
Aspettando Godot e la
trasposizione partenopea di Brecht in
Opera dei muorte e' famme. Tra le
sue ultime interpretazioni si ricordano la
Bottega del caffè che
avviò, all'inizio degli anni Ottanta, la collaborazione con Peppino
Patroni Griffi, proseguita con la trilogia metateatrale di Pirandello.
C.
morì mentre si preparava a portare sulle scene
Napoli milionaria
di Eduardo de Filippo (Napoli 1921-1989).